Inzaghi elimina Guardiola dopo i tempi supplementari e sfiderà il Fluminense: decisivo Marcos Leonardo al 113'
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Altro colpo di scena al Mondiale per Club: saluta anche il City di Pep Guardiola, visto che l'Al Hilal di Simone Inzaghi si impone 4-3 dopo i tempi supplementari. Nei regolamentari finisce 2-2 con gol di Bernardo Silva (9'), Marcos Leonardo (46'), Malcom (52') e Haaland (55'), poi Koulibaly (94') e ancora Marcos Leonardo (112') firmano il colpaccio per gli arabi, che sfideranno il Fluminense ai quarti: inutile la rete di Foden (104').
LA PARTITA
Il Mondiale per Club continua a regalare sorprese. Dopo il clamoroso ko dell'Inter col Fluminense, arriva anche quello del City. E il 4-3 con cui s'impone l'Al Hilal è un ulteriore rimpianto per i nerazzurri, che avrebbero evitato Guardiola e ritrovato Inzaghi sulla strada per la semifinale. Certo, questo risultato certifica la forza del club arabo e il valore del grande ex in panchina, che per la prima volta da allenatore batte Pep. Che parte pure bene a Orlando, perché al 9' Bernardo Silva sfrutta una ribattuta sbagliata della difesa e in tap-in fa 1-0. Poco dopo, Bounou è decisivo in uscita su Savinho e sul colpo di testa di Gvardiol, poi le successive parate su Doku e ancora Silva sono meno impegnative. Il primo tempo finisce, ma nella ripresa cambia tutto: l'avvio è sconvolgente per il City, perché alla prima azione Marcos Leonardo pareggia di testa e sei minuti dopo Malcom firma il ribaltone, con l'Al Hilal avanti 2-1 al 52'. In ogni caso, tre minuti dopo Haaland pareggia in mischia da corner.
Il match continua a regalare sorprese: Bounou è attento su Doku, ben più pericoloso al 75' con un colpo di testa da angolo che finisce alto. Sempre dalla bandierina è poi molto pericoloso il City, con Lajami che salva sulla linea su Haaland dopo il palo colpito da Akanji. Gli arabi non crollano neanche sul tiro dalla distanza di Ruben Dias e vengono premiati nei supplementari, dopo il 2-2 dei regolamentari. Al 94', da angolo, il colpo di testa vincente di Koulibaly porta avanti gli uomini di Inzaghi, ma dieci minuti dopo Foden in allungo fa 3-3. Non è però ancora finita: al 112', Ederson è miracoloso sull'incornata di Milinkovic-Savic, ma il tap-in di Marcos Leonardo vale il definitivo 4-3. La parata di Bounou su Renan Lodi è l'ultimo episodio del match: Inzaghi fa il colpaccio e vola ai quarti a sfidare il Fluminense (e non la sua ex Inter), ancora a Orlando, mentre Guardiola getta alle ortiche l'ennesimo trofeo di questa stagione.